Dove nascono le nostre Essenze

Nel Medioevo, Grasse, la capitale economica della Provenza orientale, aveva molte concerie ma anche capitali e competenze; anche le sue pelli erano molto famose. La moda delle pelli profumate, provenienti dall'Italia, era quella di nascondere le imperfezioni dell'abbronzatura e dei suoi cattivi odori residui. Nel XV ° e XVI ° secolo, i guanti profumati erano una vera follia, Maria de 'Medici possedeva 300 paia. E quando la moda profumava le pelli senza fiato, Grasse ha continuato a sfruttare il suo profumo.

Il Pays de Grasse offriva un clima molto favorevole per la coltivazione di fiori e piante aromatiche, e i suoi coltivatori erano ottimi botanici per innestare e acclimatare il gelsomino e la cassia dell'India, il bigarade dell'Arancio dall'Asia Minore, la centifolia saliva dal Caucaso, la tuberosa del Messico, la mimosa australiana. Sono state sviluppate tecniche speciali per l'estrazione di odori, come l'enfleurage, che presenta vantaggi rispetto alla distillazione per ottenere fragranze più fini.
 
Da questa antica tradizione di Grasse nasce una vera "cultura" del profumo basata su prodotti genuini.

 

La Lavorazione


Proprio da Grasse acquistiamo le essenze che poi verranno lavorate secondo i metodi di lavorazione tradizionali e artigianali francesi e lasciate a riposare per un periodo di 2/3 mesi.

Questo tipo di processo garantisce la persistenza e la qualità dei nostri profumi sia per persona che per ambiente.

Siamo molto attenti anche a non usare fissanti e derivanti del petrolio, così da poter lasciare all'olfatto tutta l'originalità dell'essenza.


A seconda della concentrazione degli oli eterici in essi contenuti, i diluenti vengono suddivisi nelle seguenti categorie:

Eau de Solide EdS, a bassa quantità di oli eterici (fino a 1 %); TM 'EdS'
Eau de Cologne EdC (3-5 %); TM 'Koelnisch Wasser'
Eau de Toilette EdT (6-9 %), quantità possibilmente più alta nelle variazioni più intense o estreme
Eau de Parfum EdP (10-14 %), per le varianti più intense si ha una percentuale di 20 %;
Estratto di Profumo (15-30 %), per le varianti più intense si ha una percentuale di 40 %;

 
La Piramide Olfattiva
Una volta che la formula olfattiva viene creata dai profumieri, tutti gli ingredienti che lo compongono vengono pesati, mescolati e il tutto viene rivalutato dal profumiere. Molte modifiche sono spesso necessarie per ottenere il miglior risultato prima di presentarlo al cliente.

La piramide olfattiva descrive interpretativamente una composizione. È uno strumento di marketing molto utile per rappresentarlo mettendo le immagini su un concetto olfattivo spesso astratto. Lo scambio con il cliente è facilitato, per soddisfare i suoi desideri e le esigenze dei mercati.

Note di testa
Queste sono le note più volatili, sbocciano per prime

Note di cuore
Danno l'essenza del carattere di una composizione olfattiva

Note di base
Le note più testarde, quelle che evolvono e durano più a lungo